Così il piccolo principe addomesticò la volpe. E quando l'ora della partenza fu vicina: "Ah!" disse la volpe, "…Piangerò". " La colpa è tua", disse il piccolo principe, "Io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…" " E' vero", disse la volpe. " Ma piangerai!" disse il piccolo principe. " E' certo", disse la volpe. " Ma allora che ci guadagni?" " Ci guadagno", disse la volpe, " il colore del grano".

mercoledì 3 agosto 2011

Per i due fiorellini bianchi di Dio

 
Cara Carlotta, cara Gilda
spero possiate almeno godere del privilegio di essere vittime innocenti come Gesù,
e di esserGli vicino di più.
Io vi dico le preghiere,
anche più di tutte le sere,
e vi mando se posso un pensiero
dolce, che sa di zucchero.


Caro Signore, per favore,
guarda le tue piccole bimbe bianche,
rubale alle loro famiglie sbilenche,
perchè loro hanno il cuore grande grande
e il loro papà vede solo le mutande.
Sii Tu loro Papà fino in fondo,
regala loro tutta la gioia che c'è nel mondo,
perchè la meritano tutta intera,
meritano un sogno che poi s'avvera.
Un sogno che uccide la violenza
e dice basta all'indifferenza.
Un sogno che sa un po' di perdono
e regala alla vita un nuovo suono.
Un suono di consapevolezza per i loro papà,
lo sai, Signore,
è nelle tue mani la vita che sarà.


Care Carlotta e Gilda, volevo proprio dirvi che nelle mani del vostro Padre più vero, più dolce, nelle mani della vostra Mamma più pura, più bella, nelle mani del Cielo...
Il più grande spettacolo dopo il Big Bang siete voi!!

Ho preso la chitarra senza saper suonare,
è bello vivere anche se si sta male,
volevo dirtelo perchè ce l'ho nel cuore,
son sicurissima...Signore!

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